Musa dell'esistenzialismo, nel dopoguerra è stata la figura di spicco di Saint Germain des Près - (Cliccare)
Nata a Montpellier il 27 febbraio del 1927, Juliette Gréco aveva 93 anni. Icona della canzone francese, celebre anche per il suo ruolo d’attrice nello sceneggiato televisivo Belfagor - Il fantasma del Louvre. Fu amica di tutti gli intellettuali che, negli anni 50 e 60, resero mitica Saint Germain des Près. Figura emblematica dell’esistenzialismo, fu amica di Jean Paul Sartre e di tantissimi artisti da Miles Davis a Jacques Prévert, da Boris Vian a Raymond Queneau.NelGennaio di quest'anno, Leonardo Greco ne ha illustrato la vita e la personalità eccezionale, ricordando come a quindici anni fu tenuta prigioniera dai nazisti. Per lei, Sartre scrisse la canzone "La rue des blancs manteaux". Fu lei, nel 1947, ad aprire il celebre locale "Le tabou", ove si faceva musica, si ballava e si discuteva di filosofia. Ad appena 20 anni, divenne un’icona ammirata dai parigini e poi da tutto il mondo. Le ragazze soprattutto, la imitavano nella pettinatura e nel suo modo di vestirsi con abiti attillati neri. Femminista ante litteram, fu un archetipo della donna moderna molto più avanti dei suoi tempi.
Inserito il 28 Settembre 2020 nella categoria Avvisi
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